Nel 1891 per richiamare “un gran concorso di gente” alla festa Patronale di San Lorenzo a Santena “nell’intento di soddisfare al desiderio della popolazione ed in ispecie alla classe degli esercenti” fu costituito un comitato che doveva occuparsi di trovare il modo migliore per attirare il pubblico.
La parte più attrattiva dei festeggiamenti e quindi di maggior richiamo per il pubblico sarebbe stata la gara musicale tra le bande municipali, operaie e popolari del Piemonte da tenersi il 9 e il 10 di agosto. Furono molte le bande che risposero all’invito. Alcune erano dispiaciute di non poter partecipare per motivi diversi: “perché col proscioglimento di alcuni giovani musicanti il piccolo corpo di musica” non era nella posizione “di poter concorrere ad una gara”, perché “trovandosi in un periodo di riorganizzazione” non erano in grado di presentarsi.
Perché “di recente fondazione” e quindi “appena ora concertava le prime marce” o a “causa di vari servizi” che distoglievano dal potersi dedicare “allo studio richiesto dalla gara”.
Altre invece felici di accettare la sfida: una farà “quanto gli sarà possibile per rendersi degna del cortese ricevuto invito”, un’altra “oltre al desiderio si sente in obbligo morale di intervenirci per sentimenti d’amicizia”.
Altre ancora concorreranno a condizione che intervengano altre bande della loro categoria e sia indicata una data precisa in cui ci sarà l’esibizione di ogni filarmonica partecipante al concorso.
Per rendere ancora più accattivante la competizione e incoraggiare le bande partecipanti fu stabilito di assegnare un premio per i primi classificati: una medaglia d’oro e una d’argento.
Venne dato l’incarico di “Giurì della grande gara municipale” al maestro di musica Cabella Clemente che accettò lieto di poter “essere utile ed imparziale a si filantropica gara”.
Le bande per accedere al concorso dovevano compilare un questionario da inviare al comitato organizzativo di Santena entro luglio e indicare provenienza, nome, data di fondazione, numero dei membri, titolo del pezzo a scelta che avrebbero eseguito, inoltre alcune notizie per agevolare la loro sistemazione nei giorni della festa, come l’ora di arrivo a Santena o l’indicazione di chi doveva ricevere la corrispondenza relativa alla gara.